lombare rettificata

Ai giorni nostri, con l’imperversare di lavori sedentari, il pericolo maggiore  non è tanto  la “iperlordosi lombare”,  presente maggiormente quando i lavori erano diversi, spesso in piedi e tendenti verso questo tipo di atteggiamento, bensì l’annullamento della curva stessa è la riduzione della fisiologica curvatura quindi risulterà  rettilineizzato e il sedere appiattito.

L’appiattimento  della parte inferiore della schiena è una condizione problematica in quanto, solo con le 3 curve corrette si possono distribuire le forze compressive in modo efficiente. Senza una curva naturale nella parte bassa della schiena, oltre ad una condizione di dolore e tensione muscolare, si ha un rischio più elevato di sviluppare lesioni dolorose tra cui lombalgia, sciatalgia, ernia del disco, artrosi vertebrale. Soggetti con schiena senza lordosi avranno una colonna meno resistente ai sovraccarichi e maggiormente a rischio infortunio.

L’ ipolordosi   subisce una forte influenza da parte del bacino. L’antiversione di quest’ultimo porta un aumento della fisiologica lordosi mentre la retroversione una sua diminuzione/inversione.

L’antiversione del bacino è data dal ileo-psoas, Retto del femore, Quadrato dei lombi, mentre la 

Retroversione del  bacino è data dagli Addominali, Ischiocrurali.

Come ripeto in ogni articolo, la cosa fondamentale rimane l’anamnesi, perché ogni dettaglio potrebbe essere fondamentale, questo atteggiamento posturale potrebbe essere dato non solo da un disequilibrio muscolare o da posture scorrette mantenute durante l’arco della giornata, ma potrebbero essere anche date da un intervento chirurgico il quale ha creato aderenze, cicatrici, traumi etc.. che portano di conseguenza il corpo in questo atteggiamento perché risulta più confortevole e meno dispendioso.

Quindi la prima cosa da fare è risolvere la causa, poi andrò ad allungare eseguire esercizi di mobilità ed esercizi di attivazione e rinforzo per i muscoli che risultano deboli, ovvero flessori dell’anca, retto femorale, estensori della schiena, quadrato dei lombi.

Per questi soggetti (se sani) saranno consigliati maggiormente esercizi in piedi, che cerchino di ripristinare, con un’attenta supervisione, la naturale distribuzione delle curve sotto carico,   sempre per questi soggetti senza lordosi sono sconsigliati gli addominali (mantenuti in posizione di accorciamento durante tutta la giornata) e sarà importante essere consapevoli di come tale atteggiamento vada ad inficiare il profilo gluteo e sull’estetica di questo muscolo.

 Il principio generale sarà sempre il mantenimento della lordosi fisiologica sia per gli iperlordotici che per gli ipolordotici.

Esercizi: questi sono alcuni esercizi di allungamento per determinati gruppi muscolari, esercizi di mobilità e rinforzo. Ci tengo a ribadire che non a tutte le persone possono essere indicati! ( e di certo solo  questi  non possono essere sufficienti ), ma prima deve essere fatta attenta  valutazione.

Esercizio di mobilizzazione
Stretching ischiocrurali
Posizione della sfinge
Erettori spinali

Dott. Rossano Zangerolami Osteopata D.O membro ROI e Personal Trainer, contatto cell:3476904440.